Incontro con l’autore: Giuse Alemanno
Lunedì 27 luglio 2015 alle ore 21.00, nell’ex Convento di San Domenico a Venosa (PZ), si svolgerà la presentazione del romanzo “Benvenuti a Cipìernola” di Giuse Alemanno. L’autore nel corso della serata leggerà alcuni brani del libro.
Il libro
“Benvenuti a Cipìernola” (Edizioni Città Futura) è l’ultima fatica letteraria di Giuse Alemanno. In questo nuovo lavoro lo scrittore prosegue nel narrare con ironia le divertenti avventure di Don Fefè, signorotto pugliese, e del suo servo Ciccillo, già protagonisti del suo precedente romanzo “Le vicende notevoli di Don Fefè”. Una storia ambientata nella Puglia degli anni Cinquanta e che si sviluppa nel periodo del crollo dei prezzi dell’uva, che colpì il Sud in quei decenni. Uno splendido e accattivante ritratto della società di allora narrata attraverso un linguaggio che riprende un vernacolo ormai in disuso, ma che contribuisce notevolmente a rendere l’atmosfera del romanzo ancora più realistica. Caratteristici i personaggi che si susseguono nella storia, tra i quali ritroviamo anche persone realmente esistite, come l’onorevole Giuseppe Calasso e la moglie Cristina Conchiglia, e che vengono rappresentate nella loro genuinità e particolarità, ognuna simbolo di un prototipo distintivo della società pugliese di un tempo. Tra gatte ladre di cibo, lotte di classe e reliquie sacre, Don Fefè e il suo servo saranno protagonisti di un racconto che, se pur ironico, porterà il lettore a riflettere su tanti aspetti.
L’autore
Giuse Alemanno è nato a Copertino (LE) l’11 febbraio del 1962 e vive a Manduria (TA). Ha esordito con “Racconti Lupi” (Filo Editore, Manduria 1998), seguito da “Solitari” (Filo Editore, Manduria 2001); “Terra Nera. Romanzo perfido e paradossale di cafoni e d’anarchia” (Stampa Alternativa, Viterbo 2005); “Le vicende notevoli di Don Fefè, nobile sciupafemmine e grandissimo figlio di mammaggiusta, e del suo fidato servitore Ciccillo” (I Libri di Icaro, Lecce 2009); “Invisibili. Vivere e morire all’Ilva di Taranto”, scritto con Fulvio Colucci (Kurumuny, Martignano 2011); “Io e l’Ilva. Monologo metalmeccanico” (Lupo Editore, Copertino 2013). È stato vicedirettore de “La Voce del Popolo”.